Favola inaudita

anacron5
00lunedì 5 marzo 2007 16:56
Favola inaudita


Un giorno, vennero gli uomini verdi e mi rapirono dalla mia casa, mi portarono nella foresta, mi regalarono un grosso giocattolo, era pesante e faceva tanto rumore. Mi dissero che dovevo giocare alla guerra con altri bambini, io andai al villaggio con i miei compagni, ma quelli che incontrammo
non avevano i nostri stessi giocattoli. Cominciammo a giocare alla guerra: quando colpii un bambino lui piangeva e chiamava sua madre, piangeva e chiamava sua madre, poi smise di piangere e si addormentò.
La notte sognai gli uomini verdi, erano tutti di fronte al Dio degli alberi. Il Dio degli alberi teneva tra le braccia il bambino addormentato. Chiese loro di cullarlo per tutto il tempo.

ELIPIOVEX
00lunedì 5 marzo 2007 21:14
I bambini soldato sono una vergogna, un abominio. Ma la guerra è atrocità e porta con sé dolore e vergogna.
Un quadro molto toccante visto dalla parte di un bambino.
Cobite
00martedì 6 marzo 2007 08:34



Questa non è una favola, è una dura realtà ancora presente diverse zone della terra.

La guerra è sempre la negazione dei diritti civili ed umani, e dovrebbe essere l'estrema risposta a situazioni intollerabili, ma troppo spesso invece è criminale uso della forza per un ignobile potere.

Grazie [SM=x142891]

Giancarlo
Zeno1987
00martedì 6 marzo 2007 13:01
Non credo che questo discorso, si limiti ai bambini, non credo sia stato questo il tuo scopo.
Ho letto in questa favola, che tanto favola non è la giusta rappresentazione della società e dello stato non solo moderno,potrei stare qui a criticare l'uomo, sul tuo scritto non c'è nulla da dire se non che è molto profondo...
dunque mi limiterò ad una riflessione breve sperando di essere chiaro,io credo che il problema dei nostri tempi è l'ipocrisia che lo circanda, non tanto la guerra.
La guerra c'è sempre stata e ci sarà, ma mentre in passato tutto si semplificava, per la maggior parte, in guerra per espendere i propri domini ed è naturale che un animale (perchè l'uomo è un animale) lotti per la conquista di un territorio.
Oggi però ci si finge pacifisti,e questo non lo tollero,
molti soldi vengono spesi per la difesa, ed i dati registrati forse non sono altro che la punta di un iceberg, fino a quando ci saranno armi.. ci sarà guerra, altrimenti.. perchè creare armi ? non ho toccato molti punti e chiedo venia, ma come ho già anticipato voglio essere breve.
Dunque stop finito :D ciao a tutti e complimenti per il tuo scritto
fiordineve
00domenica 11 marzo 2007 23:20



Una favola tristissima con un finale colmo di speranza e di serenità.
Scritta molto bene. [SM=x142864] [SM=x142887] [SM=x142876]


p.s. non voglio entrare nel merito della discussione che lascia il tempo che trova.
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