Gli orrori fra noi
Sin da piccolo ho pensato di poter vedere oltre le apparenze delle cose, ma purtroppo non tutti hanno questa capacità. Da ragazzino vedevo i "mostri", vedevo scenari talmente raggelanti da gettarmi nello sconforto. Vedevo l'uomo col suo sforzarsi da formica mentre si atteggiava a padrone del mondo e amaramente ridevo. Vedevo l'individuo pensare di essere più importante dell'intera specie e azzuffarsi con gli altri per ottenere il posto più alto sulla montagnetta di terriccio. Vedevo uomini credere di essere dei, e tentare di stagliarsi contro un cielo accecante e vertiginosamente enorme, pieno di galassie e nebulose e mille soli che senza fatica lo oscuravano o che lo avrebbero risucchiato e fuso se avessero voluto! Vedevo uomini farsi ingoiare da entità che hanno nomi come: cupidigia, lussuria, invidia, vendetta, accidia! Ma la cosa che mi spaventava di più e che ero solo io a vedere i "mostri"e gli "abissi", nessuno alzava il capo, nessuno urlava terrorizzato.Poi guardavo me stesso: piccolo, insignificante, pieno di domande e maledettamente solo. E piangevo. Allora taqui per anni, non potevo dire che vedevo i "mostri" perchè chi vede i mostri è pazzo! Ma adesso che sono più maturo so che non solo io vedevo i "mostri" in molti li hanno visti, ma nessuno sino ad ora era riuscito a metterli a fuoco. Adesso che sono fermo; come in un istrantanea riesco a vedere il particolari sfocati. Quelle linee che tratteggaino orrori indefiniti. Molti pazzi hanno creduto che i mostri vivessero in mondi oscuri e lontani. Nessuno ha capito che camminano accanto all'uomo ed è lui a crearli. Ma questo ancora non lo sa.