Scrivo, praticamente, da sempre.
E' stato il mio modo per poter vivere ed evadere dalla quotidianità che mi voleva uccidere, tanto era senza amore ciò che mi circondava.
Ora, ho mille poesie che mi frullano nella mente, ma sono io che non mi fermo a coglierle; sono troppi i coinvolgimenti dolorosi che si aggrappano alle mie spalle.
Il loro peso è, quasi, insostenibile e non posso lasciarli per scrivere, mi sentirei in colpa.
Tu non smettere MAI di ascoltare la tua anima: è come il volo di un angelo che ti fa sentire meno sola.
Un abbraccio