Manuela voleva un sorriso
dei bambini e tremila capricci
mi saziava nel rosso di rosa
era il tempo d'amore in città
La sua pelle sapeva di neve
si scioglieva su verdi vallate
nei miei sogni faceva l'amore
con un tacco s'un filo in lillà
Manuela faceva la grande
ci riusciva con vermi e giganti
era un dono di seta e diamanti
quel suo incedere a sua maestà
Manuela voleva i mercanti
tralasciando le rose ed i santi
se ne andò con in mano un dolore
ed io arreso mi feci più in là
La sua pelle sapeva di neve
si scioglieva su verdi vallate
nei miei sogni faceva l'amore
con un tacco s'un filo in lillà
~°ƒ°~
[Modificato da ~°Fabio°~ 15/12/2005 23.50]