Nefasto

Alzai la mia lanterna
il ponte della nave incrostato
mentre mi avvicinavo al timone
e dietro di mè

un ombra con un pugnale nella mano

Ps. Che bella cosa la paura! ArKaVaReZ!

Benvenuto in Fiori di Pensiero.

Sei stato bravo a condensare in pochi versi un attimo di suspense ma, scusami se ti sembro severo, la poesia a me pare carente di punteggiatura e abbondate di accenti.

Una rivisitazione forse gioverebbe.

Ciao

Giancarlo

Alzai la mia lanterna,
sul ponte di una nave incrostata,
mentre mi avvinavo al timone;
un ombra con un pugnale dietro di mè!

(ArKaVaRez)

Ora la punteggiatura mi pare tropo abbondante e l'accento sta ancora li.
Provo a riportarla come la vedrei meglio:

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Alzai la mia lanterna
sul ponte di una nave incrostata
mentre mi avvicinavo al timone…
un ombra con un pugnale dietro di me!

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La poesia sembra voler riprodurre un’emozione congelando un’azione.
Efficace, ma sembra puramente sensazionalistica

Un applauso

Giancarlo