CHE SI FACCIA AVANTI E IO GLI SPUTERO' IN FACCIA

fiordineve
00lunedì 18 aprile 2005 15:26
CHE SI FACCIA AVANTI E IO GLI SPUTERO' IN FACCIA



Ditemi dove posso trovare
quel bastardo che mi tortura
si mostri nudo e tronfio
davanti a me
levi la maschera
demone o angelo che sia


le brave bambine
vanno in paradiso



gli manca il coraggio di mostrarsi
colpisce alle spalle
chi già arranca a fatica
sotto fardelli gravosi
troppi tanti insopportabili
per chi è sola



non avere timore
di essere brava



un altro colpo mortale inferto
non ho più desiderio
di porgere l'altra guancia
di perdono e di riconciliazione
sotto, fatti sotto
chiederò a Diana
la sua faretra con frecce avvelenate
le scoccherò con perfidia
con mira precisa


non donare il tuo corpo
prima del matrimonio



ti combatterò a viso aperto
non temo il sole
che può solo illuminare
una sciocca che crede nella bontà
nell'amicizia nelle favole
maligno malvagio crudele
uscito da uovo di cuculo


la castità è un dono
serbalo perchè sia benedetto



ti sputerò in viso
ti strapperò i capelli
pugnerò il tuo petto
berrò il tuo sangue
mi ubriacherò di sesso
baldracca di me stessa


non peccare mai per lussuria
non tradire chi ami



basta pure a te, nonna,
mi inculcavi questi concetti
a che serve
a che è servito ascoltarti
se bruciano di nuovo falò
per la mia morte fasulla.


le brave bambine
vanno in paradiso




se nascessi di nuovo
violerei ogni comandamento
e le mie colpe riempirebbero
libri arditi e libidinosi
senza rimorso né sensi di colpa
alla fine chiedere perdono
è questo il segreto.


Maria Antonietta



18 aprile 2005




[Modificato da fiordineve 18/04/2005 15.29]

giangi53
00lunedì 18 aprile 2005 16:03
Non so cosa ti ha spinto
a un tale linguaggio

Un saluta con simpatia -gian-

[Modificato da giangi53 18/04/2005 16.06]

Sagitta
00lunedì 18 aprile 2005 16:03
"...alla fine chiedere perdono
è questo il segreto"
...............................................................

Leggo un desiderio di "fondamentalismo" in questa tua? Beh, grazie al Concilio Vaticano II siamo usciti dal cattolicesimo sessuofobico che informava l'educazione che nonni e genitori ci hanno dato. Abbiamo scoperto qual è il vero peccato originale... Disse una volta il priore della mia parrocchia durante un'omelia: "Mi venite a confessare sempre affari di sesso: ma le tasse, le pagate? Quello sì che è grave, venire meno agli impegni sociali di solidarietà e partecipazione!"
Ma noi che siamo brave bambine abbiamo dato retta alle nonne, l'onda lunga della riforma arriva ora che siamo già...sistemate![SM=g27834]
E "Cento colpi di spazzola..."nuovo vangelo delle adolescenti, vende più dell'edizione scolastica dei Promessi Sposi!
Bello sfogo, molto interessante e vigoroso.
Se trovi il bastardo fammelo sapere che vengo a dargli due cazzotti anch'io!

[SM=x142916] [SM=x142922] [SM=x142919] [SM=x142919] [SM=x142919] [SM=x142919] [SM=x142919] [SM=x142819]
Sagitta


"Non ricordate più le cose passate, non pensate più alle cose antiche! Ecco, faccio una cosa nuova."
(Isaia 43, 18-19)

[Modificato da Sagitta 18/04/2005 16.05]

Poetyca
00lunedì 18 aprile 2005 16:56
.
Cara Maria Antonietta , tra le schiere di " buone " e di
" cattive" dove indicare chi passava per strada e sentirsi pulite per educazione inculcata da nonne , zie e sguardi .
Comprendo quanto difficile sia dover alfine combattere con se stessi tra quel che si sente e quel che si frena .

La tua poesia conduce alla riflessione , al senso di libertà , scoperta dove l'esperienza ha indotto a reprimere parte di sè.

Un abbraccio

Poe
Lupesciolo
00martedì 19 aprile 2005 07:40
Ora hai vomitato tutto quel perbenismo che ci hanno inculcato...
Eh sì che questa è una tua esplosione !!!!!

Ma hai ragione, ricordo certe omelie fatte da un vecchio sacerdote quando ero giovane, che ritornavo nel mio letto di collegio, terrorizzato.

Una notte, mi tagliuzzai una mano, la mano colpevole per quelle masturbazioni giovanili....e impregnai una croce di legno in rimessione dei miei peccati.

Quando poi, invece nella notte, il fraticello giovane, come un vampiro succhiava il " sangue " di noi inconsapevoli, avvolti nel sonno.

Renato



smilesunsmile
00martedì 19 aprile 2005 08:59
ciao...bellissimo questo tuo "risveglio" spero,se fa veramente parte della tua vita,che non sia arrivato troppo tardi ...complimenti smile
Cobite
00martedì 19 aprile 2005 09:32

Un bello sfogo, quando ci vo' ci vo'! [SM=x142845]

Bello anche poeticamente parlando.[SM=x142873]

Comunque io penso che quando una persona ha creduto nel vero amore e per esso ha dato tanto, anche se alla fin fine resta mal ricambiato, anche se rinascesse cento volte cercherebbe sempre il vero amore e non sarebbe per niente una ragazza o un ragazzo da compagnia "allegra". E' una questione di temperamento e non di quello che cercano di inculcarci con la paura, ché le paure con l'età e gli ormoni si perdono, il cervello ed il cuore mai

Un abbraccio[SM=x142857]

[SM=x142887]

Giancarlo cobite

- L'Amore sarà l'unica vittoria dell'ultima rivoluzione. Il resto è tempo crudele di non-uomini. (Cobite) -

[Modificato da Cobite 19/04/2005 9.43]

JACKdibimba
00martedì 19 aprile 2005 13:34
FIORE
TI SONO VICINO

ALE. [SM=x142887]
Lorymcneel
00martedì 19 aprile 2005 13:46
Caspita Fiore che sfogo!

Purtroppo o per fortuna ciascuno è figlio della propria educazione, ribelli compresi. Seguir l'esempio e la stessa educazione può portare a sfoghi come il tuo. Il ribellarsi appesantisce la coscenza.

Per lo stesso motivo milioni di donne africane accettano ancora ed anzi impongono l'infibulazione alle loro figlie.


fiordineve
00mercoledì 20 aprile 2005 00:11


Le parole in corsivo sono ricordi degli ancestrali rimbrottti della nonna.
Questo sfogo non è rivolto ad un uomo, anche se ne è la causa, ma, per una volta al diavolo o a un dio che si dimentica di me.
Drainyou80
00mercoledì 20 aprile 2005 10:00
....tutti noi speriamo che qualcuno si occupi della nostra felicità ma solo pochi sperano che qualcun'altro sia veramente felice...
debona
00mercoledì 20 aprile 2005 13:13
Quante donne
potrebbero associarsi
al tuo sfogo!
Ma solo questo rimane..
non c'e' molto che si possa
fare per cambiare
se non cercare
di evitare gli stessi
sbagli con i figli
e le future generazioni.
[SM=x142922]
blitz1
00mercoledì 20 aprile 2005 14:51
giusto sfogo quando ci vuole...ben venga se fa stare meglio.
E se lo ignorassi? [SM=g27811]



[SM=x142873] [SM=x142892] [SM=x142873] [SM=x142892] [SM=x142873] [SM=x142892] [SM=x142873]
fiordineve
00giovedì 21 aprile 2005 00:58
NON SI TRATTA DI SESSO.

ERA CON UN DIO O UN DEMONE CHE ME LA PRENDEVO.



Dopo una notizia che mi ha sconvolta ho scritto di getto, ancora con la rabbia nel corpo, come veniva veniva, non è stato un esercizio di poesia ma qualcosa che mi ha spinto (come sempre) ad esternare su un foglio (ora web) ciò che provo.[SM=x142905]

Ora ho ridimensionato il tutto, anche se l'amarezza non potrà scomparire.[SM=x142943]
L'odio lo sento, mi avvolge, ed è terribile e non c'è alcun motivo perchè io non possa vivere senza quella nuvola che funesta la mia vita.[SM=g27826] [SM=x142880]

Ho rammentato la nonna perchè se io rinascessi sarei meno ingenua e meno brava bambina, vorrei vivere alla grande e provare TUTTO, come hanno osato quasi tutte le mie ex compagne.[SM=g27827] [SM=x142932]





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FIORE-----MARIA ANTONIETTA
Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. Gesù.

[Modificato da fiordineve 21/04/2005 1.00]

[Modificato da fiordineve 21/04/2005 1.02]

[Modificato da fiordineve 21/04/2005 23.08]

iduegabbiani
00giovedì 21 aprile 2005 01:52


versi che gridano rabbia d'occhi feriti,
lacrime che non possono vivere
prima d'aver ucciso un riquadro dolorante di vita[SM=x142892]
~°Warrior°~
00giovedì 21 aprile 2005 23:59
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