Amicizia, odio

Amicizia: lotta contro il tuo acerrimo nemico di tutti i giorni.
Molti ti chiedono: “ Ma come fai ad essergli amico?? Come fai a sopportarlo tutti i giorni?? Come fai a frequentarlo!! È uno sfigato!!”
Io mi limito a rispondere: Ci odiamo.
Per me l’odio nell’amicizia è fondamentale, più ci si odia, ci si scanna, ci si picchia e si abbonda di parolacce, più l’amicizia cresce, più l’amore invade il tuo corpo e arriva fino al midollo osseo e ti contagia, fino ad espandersi fino all’unghia del piede.
Un’amicizia senza odio è come il pane senza lievito, non cresce, come non cresce la fiducia che i due amici hanno.
Quante le nostre cazzate, i nostri giochi nell’ipocrisia di tutti i giorni.
Guai, solo guai attiravamo insieme, come due calamite. E quante volte ce la siamo cavati in calcio d’angolo, alcune volte anche su rigore parato da un gigi buffon straordinario, che erano le nostre bugie e il nostro odio reciproco.
Poi arriva il dolore, il lievito continua a ed essere introvabile, quindi il pane non lievita più, e viene male.
Senza lievito non c’è fiducia, e senza fiducia l’amicizia non esiste.
Arriva l’iceberg che rovina il titanic, arriva il goal di Grosso che rovina la festa alla Germania.
Tutto sparisce in mezza giornata, un pugno, un calcio e schiaffo compreso, e il panificio che era la nostra amicizia chiude per fallimento.


grazie

Amicizia, odio...una full immersion di sentimenti "vivi".
Da temere - dicono - è l'indifferenza. E' come la morte.

Il mio concetto di amicizia è molto diverso dal tuo (mai detto una sola parolaccia ad un'amica )
Immagino che adesso funzioni così... se vi capite voi