RedazioneDiFiori
00mercoledì 19 marzo 2014 23:31
Ti forgi alle fiamme
di quel dolore
che inesorabile
uccide il presente.
Ti tempri al gelo
della tormenta,
e affronti il male
che ti spaventa.
Torni e ritorni
a combattere ancora
contro la morte
alleata e nemica.
Sogni un mondo
che non arriva
in questa notte
priva di stelle
Urla il mio cure
allungo le mani
catturo un sole
e un'alba per te