Non ha parole, questa canzone.
Solo musica.
Ognuno può scrivere, tra le note, la sua poesia.
La sua storia.
Io la ascolto con gli occhi chiusi e vedo praterie sconfinate dal colore giallo.
Vedo colline da risalire.
Silenzio profondo in spazi sconfinati.
Un treno che cammina sui binari, forse sta partendo, forse sta arrivando.
Non fa alcuna differenza.
Il fumo che sale verso il cielo.
Una ragazza con un cappello viola e la mani dietro la schiena non si muove, guarda i vagoni passare.
Poi allunga un braccio in avanti, tende la mano.
Vorrebbe prendere qualcosa, anche solo sfiorarla.
E' troppo tardi.
Più in là un signore con la pipa guarda in alto, il suo fumo sale e si mescola a quello del treno.
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