PENSIERO PER DANY

Vorrei tu avessi i miei occhi
per veder ciò ch’ora vedo
immerso nel verde
chiazzato di giallo
e germogli
su alberi in fior.

Vorrei tu avessi le mie orecchie
per sentirne il vento
spostarti i capelli
e portar cinguettii
d’uccelli nascosti
tra quei gemogli.

Vorrei,
troppe cose vorrei
nel coraggio mancato
nel tempo che
implaccabile passa
in noi che,
avanti con lui
lasciamo emozioni
come polvere ch’un giorno
lo straccio cancella
lasciandone spazzio
ad altri.

Al giorno d'oggi nel verso libero l'uso delle parole tronche non sono di solito viste con favore, quindi le sconsiglio.

Per il resto la dedica mi sembra esprima un senso d'impotenza per quello che si vorrebbe ma che la vita non ci lascia fare.

Un applauso

Giancarlo

Gran bella dedica