Ogni cosa

Se dovessimo partire dall'assunto che nulla si crea e nulla si distrugge, Carol, potremmo dire anche il contrario.
Nulla è causale perchè ogni cosa nasce perchè vogliamo, in quell'attimo che "sia" e nulla finisce o si distrugge perchè, quello che ci capita, resta indelebile nei nostri ricordi.
Ed è solo la nostra voglia di dare responsabilità agli altri, che ci fa collocare le cose, in quel punto inesistente, che chiamiamo Destino.

Bella la tua meditazione.
Un bonsai di tutto rispetto.

Bellissimo!

Splendida meditazione in poesia.

Un applauso

Giancarlo

La tua poesia nei primi quattro versi appare quasi dialogata: quelle precisazioni in neretto sono ,per me, la seconda voce.
Inizi con un verso breve (anche tu ti stai dirigendo verso una poetica di una equilibratissima contrazione versale, mi sembra. Se vuoi ne parliamo...)dove affermi che "ogni cosa ha un inizio". Poi ecco la precisazione "puramente casuale": ogni cosa inizierebbe per caso? Dunque questa voce fuori campo negherebbe ogni capacità decisionale dell' uomo, la sua ragionevolezza, se estremizziamo il discorso negherebbe anche il libero arbitrio ma poi andremmo troppo lontano con le nostre considerazioni. Quante volte nella vita ci capita di dover scegliere tra diverse "opzioni" e la strada che scegliamo di percorrere è voluta e determinata da noi?
Ma d' altra parte non possiamo pensare di poter porre fine alla nostra scelta come e quando vogliamo . Sono totalmente con Angela nel commento.

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Ed è solo la nostra voglia di dare responsabilità agli altri, che ci fa collocare le cose, in quel punto inesistente, che chiamiamo Destino.

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Anche per me la poesia è un vero gioiellino.
Veramente degna di nota la poesia
Complimenti



Laura.

Ne ero convinto anch'io ma le mie ultime esperienze mi hanno dimostrato che qualcosa può anche non essere casuale ma costruito, il finale é capitato, non voluto ed il Destino é solo una scusa per giustificarsi.

Un fiore per te

Luca___Ulix