Silente mattino
Silente mattino campagnolo.
Foschia, cielo grigio,
aria ovattata e umida.
Le foglie sugli alberi
attendono un refolo di vento
per chiacchierare tra loro.
Il granoturco sull'attenti
in lunghi filari
ai lati del sentiero,
non muove le lunghe foglie
per salutare il viandante.
Neppure i passeri
osano turbare,
con il loro canto,
questa perfetta armonia,
che lenta
scivola nel mio cuore.
E l'anima rilassata
si distende in questo verde.
Come di piccole cose
è fatto il nostro giorno.
E come piccole cose
la magica natura
sa mutare in grandi
per riportar pace
in un frenetico cuore.
...
Giancarlo cobite
25 luglio 2001.
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)