Anche per me il tema è condivisibile ma, come Viola, la sento piuttosto prosastica, infatti se la leggiamo a riga continua sembra proprio prosa, senza ritmo, soprattutto fino a volontà:
Non siete informati: la fine del mondo e' giunta ed e' un mostro galleggiante di ben oltre cinquantamila tonnellate che viaggia per tutto il mondo diffondendo scorie e veleni, entrando a far parte del dna e della catena alimentare per impossessarsi del pianeta deve distruggere la vita o sottometterla alla sua volonta'
salvo l'ultima parte come "poetica"
e' un mostro
che si chiama
Umanita'
infatti ha il ritmo dell'endecasillabo: è un mostro che si chiama Umanità.
Ad ogni modo mi sembra tu sia nuovo, quindi ti do il Benvenuto