A.Bonelli, 30/07/2013 18:52:
Io desiderei che si leggesse quel certo articolo 11 della nostra Costituzione che, pressapoco, recita: "L'italia ripudia la
Guerra come strumento per dirimere le controversie internazionali". Alla luce di questo assunto, se non vogliamo fare a pezzi la Costituzione, le cosidette "missione di pace", armate di tutto punto, con forti aggravi sul bilancio nazionale in un periodo di crisi profondissima, non possono che essere considerati dei meri
ATTI DI GUERRA!
Concordo con Gaspy.
Penso, comunque sia da precisare che le "missioni" italiane sono tutte sotto l'insegna dell'Onu ma anche che certe dichiarazioni di pace, a mio avviso, sono degli autentici imbrogli e servono solo per
scaricare le spese di una guerra dalle nazioni che l'hanno iniziata agli aderenti all'Onu.
Per chi non lo sa le "missioni" di pace vengono pagate da tutti gli aderenti all'Onu. Ad esempio l'esercito americano che ha invaso l'Iraq senza vero motivo umanitario o di prevenzione, come ora è risaputo, lo paghiamo anche noi e per gli americani è un business.
I nostri soldati che partecipano alle varie "missioni" sono pagati dall'Onu e quindi solo in parte anche da noi quali aderenti all'Onu.
Cosi mi pare.
Giancarlo
[Modificato da Cobite 31/07/2013 09:41]
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.-