Cronistoria d'un amore in estate

Cronistoria d' un amore in estate

Abbiamo scelto un posto balneare
per il convegno d'amore
deciso per agosto.
Già da lontano ti scorgo
s'uno scoglio coi piedi a mollo
e porti un cappello strano
come d'accordo
affinché ti veda tra la folla

Dietro occhiali ti celi
e un massaggio esigi.
Pallidi raggi c'incoraggiano
a entrar nell'acqua
ma il maltempo minaccia
e n'erano forieri nembi grigi.
Siamo in mare e si leva il maestrale
ondeggia, oscilla la distesa
indietro ci trascina

Disertano la spiaggia
i pendolari coi borsoni
nessun più osa una nuotata
i bagnini rincorrono gli ombrelloni;
raggiungeremo riva
con qualche bracciata?

Passata è l'avventura
copro col corpo a corpo
il tuo tremore
e quella mattina siamo rimasti
dentro alla cabina;
si vide il mar da una fessura
e poi tremasti sì, non per paura …

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