A.Bonelli
00venerdì 22 gennaio 2016 17:12
Sono solo cio'
che pensi, quello a cui
dedichi parole nostalgiche,
come notte bruna,
stellata a tratti..
Sono solo cio'
che speri, come altrettanto di te,
radici radicate su roccia sul mare,
resistenti a procelle e a sbuffi irosi
di un Eolo gonfio di invidia..
Sono solo cio'
che voglio essere
nelle tue cadenze notturne,
di risvegli d'assenza,
di speranza a venire....
Raggio di Sole21.
00venerdì 22 gennaio 2016 21:39
Ti dico subito che mi è piaciuta ma mentre la leggevo mi sono chiesta: perché Bonelli non ha regolarizzato i versi?Il canto sarebbe stato piu' dolce.
Piaciuta.
Laura.