rideva piano...

Dolf
00venerdì 27 giugno 2003 16:37
Tramonto agognato,
mentre scavo con lo sguardo dentro la mia anima,
il pensiero scivola a distruggere le mie follie,
oggi una lite, domani un duello.
Rideva piano, Egli, con i suoi occhietti vispi e veloci,
mi guardava nella penombra accanto a Lui.
A volte dimenticavo la Sua presenza, avvolto dai miei bui pensieri di cartapesta,
altre volte la melodia delle Sue parole ipnotizzava la mia attenzione.
Rideva piano, a me, accanto al letto dove giaceva chi amai,
Rideva piano, di un sorriso fiero, tra gli intrecci di tubi e flaconcini sul comodino.
Egli soffriva il dolore più atroce della terra,
nonostante questo Aveva la forza di reagire e ridere.... ma piano.
Per non dimenticarLo, nè dimenticarLi, Dolf dedica a Loro il suo grido,
dolci bambolotti, teneri fanciulli dal destino segnato, indifesi cuccioli sotto la tempesta della malattia.
Continua a scivolare nel mio spirito il Suo sguardo,
gli occhi di mio padre che si posavano stanchi sul letto accanto al suo, in una sterile stanza di ospedale, e lasciavano scivolare fiera quella goccia di rugiada sulla sua guancia.
Una lacrima versata da Lui e da me, che avevamo superato il nostro intimo atroce dolore, PER CONDIVIDERE IL DOLORE DI CHI, CORAGGIOSO PIU' DI NOI......RIDEVA PIANO.

p.s.Ieri sera, una "passeggiata" in Pronto Soccorso Pediatrico, un falso allarme per una coppia di amici e la loro Principessa, ma un'assordante folla di grida che mi arrivava dai muri candidi della corsia.

Non dimentico.
Vittorio
darcri
00sabato 28 giugno 2003 02:59
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Cobite
00martedì 1 luglio 2003 07:57



.


Hai la sensibilità di chi il dolore l'ha provato davvero, e sai rievocarlo e renderlo sensibile in chi come te non è stato risparmiato dalla vita.
Un dolore questo che ho chiuso nel cuore come in una cassaforte e che non voglio ancora aprire e condividere.

... quelle ormai mute grida
in una stanza di un ospedale
che non voglio più vedere
ancora mi scorticano l'anima.

Un abbraccio

Giancarlo Cobite




GattoSiberiano
00martedì 1 luglio 2003 19:14
bravo!
bravo 6 molto bravo... ultimamente scopro che a molta gente piace scrivere poesie anch'io riesko a scrivere diciamo in versi delle emozioni e stati d'animo, amo leggerle e immedesimarmi nel momento che vengono scritte e a volte, quando sono molto tristi, mi sento talmente partecipe che il cuore mi si stringe e spesso piango e provo quelle sensazioni come se le vivessi io con la sola differenza che a me passano prima... grazie e continua a scrivere x sempre, caro amico Dolf! io le leggerò con piacere... a presto [SM=x142870]

un abbraccio, da Siby[SM=x142913] [SM=x142843]
danzandosottolaluna
00mercoledì 2 luglio 2003 08:07


leggerti è sentirsi abbracciare da te, dall'Anima tua...è condividere il Vero delle tue sensazioni...è come specchiarsi e rileggersi...
un abbraccio commosso[SM=x142886] [SM=x142842]


Dolf
00venerdì 5 dicembre 2003 15:30
...ancora Tequila please.

danzandosottolaluna
00sabato 6 dicembre 2003 18:38



[SM=x142875]


ciao [SM=x142857]





darcri
00lunedì 8 dicembre 2003 12:15
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