poeta di strada

Il poeta, per vivere, su richiesta
scriveva versi al cantone
Aveva la penna d'oca e fogli A4
e portava il cilindro e la farfalla.
Attendeva i cuori infranti, romantiche fanciulle
e chi voleva spacciarsi per poeta,
comprando quattro versi messi in croce.
E pensavo ai salotti di velluto,
alle serate di falsa poesia,
ai poeti sofferenti col portafoglio pieno
e a ipocrisie di stelle, luna e amore.
Poesia che gioca ai quattro cantoni
e si vende per miseria a un cantone

Purtroppo e' una realta' che ho visto coi miei occhi, solo che questa e' dettata dalla necessita', l'altra, a volte, e' pura accademia in vendita, ma non dice nulla. Grazie io.donna

Sante parole. Bel lavoro.
Ciao



Laura.