lunedì (2009)

Passeggiammo
sotto un cielo indecoroso
Era nell'aria
tuonava
ma non piovve

Mi dichiarasti guerra
ed avanzavi
Io fuggivo
nelle costole i dolori
intercontinentali

Più avanti
suppellettili dell'urbe
dall'accento francofono
forzato
chiedevano notizie
circa il tempo

Sorridevi

I tuoi occhi
dissipavano la noia
Al chiar di lunedì
sera

Una di quelle poesie che posso dire di non aver compreso (seconda parte) ma ugualmente dico che mi piace per l'atmosfera evocativa, per le immagini personali e lo stile della scrittura.

Ti ringrazio
Felice che ti piaccia nonostante sia (lo ammetto) incomprensibile.