il racconto

kanematto
00domenica 20 giugno 2004 15:03
una volta,da ragazzino
guardavo la gente ballare
c'era una sala da ballo in
casa mia.mio padre ballava
con un'altra donna e gli feci
un taglio nella camicia,con un
coltello.

o,il tono della musica a volte
mi mette in testa certe idee di
tristezza,come il fumo che ti
sparano in gola gratuitamente,
li affocherei nella tinozza di
legno su cui sono seduto.

ho conosciuto il peso della mano
dell'uomo,porto i lividi del mio
orgoglio,e il sangue è nero al cuore.

le estasi di quando mamma e io visitavamo
il parco fiorito nei pomeriggi estivi,non
trovero'piu'peccato,mi diceva:RAGAZZO,tu
sei nato 100 passi piu' avanti di molti
hai ereditato il dubbio dell'amore,tu sarai
sempre 10 passi davanti al dolore.


fiordineve
00lunedì 21 giugno 2004 23:47
RAGAZZO,
tu sei nato
100 passi piu' avanti di molti
hai ereditato il dubbio dell'amore,
tu sarai
sempre 10 passi davanti al dolore.


Stare sempre 10 passi davanti al dolore che isgnifica?
Che osffri meno o che soffri molto di più?

Immagini scolorite dal tempo ma intrise dalla malinconia del presente.
kanematto
00mercoledì 23 giugno 2004 00:40
cara fiore
il dolore è meglio prevenirlo,che curarlo.





fiordineve
00mercoledì 23 giugno 2004 01:24

Se non soffri nemmeno gioisci, credo.
danzandosottolaluna
00giovedì 24 giugno 2004 07:41


"il dolore è meglio prevenirlo,che curarlo. "

Scusa, Kanematto, mi daresti gli "ingredienti" di questo ri/trovato??[SM=x142813]



rejackal
00giovedì 24 giugno 2004 19:42
non ci sono ingredienti
ma solo fortuna.











Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:30.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com