Cara Ely, il tuo dolore arriva fin qui, ogni parola lo prova...
ma arriva anche l'indifferenza che te lo procura.
Sta lì tutto il peso...
essere, di colpo, uno straccetto, gettato per terra, lasciato in un angolo, proprio da chi aveva avuto, da parte tua, affetto, fiducia, comprensione.
lascia perdere il tuo amico, ascoltami bene...
la volontà di non dialogare è indice di volontà di chiusura...
ma anche di un altro tipo di "chiusura", che non è il caso, qui, di trattare.
Perché non pensare, infatti, che chi non accetta il dialogo, in situazioni così importanti e delicate, abbia da nascondere, ancora, ciò che, anche nei momenti di apparente armonia, aveva saputo ben mascherare?
Una persona così merita il tuo dolore?
Una persona che ti lascia a struggerti, dopo averla supplicata, merita ancora che tu pianga sul sentimento che vi aveva "uniti"?
Pensalo, dai....
ti farà male, ora, ma poi ti darà motivo di superamento della cocente delusione.
Lascialo perdere e in te si farà avanti, piano piano, la ragione...
e questo non per il suo tradimento, a cui per altro, hai accordato il tuo perdono, ma proprio per quella gelida indifferenza, oserei dire anche sadica, che sta tributando alla tua voglia di chiarezza.
E' lui che sta sporcando un sentimento che tu, invece testimoni come limpido e trasparente, oltre che sincero.
Non vorrei dire che, probabilmente, hai perso tempo prezioso, gettando alle ortiche una parte di te...
Se dovesse essere così...sei in tempo a non perderne altre.
Non è degno di quest'ulteriore dono, le tue lacrime, chi si comporta come lui...
Un bacione
[Modificato da danzandosottolaluna 10/02/2004 17.56]