freddo

luce e ombre
io tuffato in un cuscino
di pensieri
e tu distante
come l'amicizia con l'amore
come una parola
sussurrata a chi
ha il cuore errante.
guardo le tue cose
frutto di dolci sintonie
baci,abbracci
e sembrano fredde
come le case oggi.
fredde le parole
gli sguardi
il cuore intorpidito,
fantasmi sbiaditi
di tempi addietro.
il suono della tua voce
si confonde con la tristezza
che assopisce ciò che bruciava.
come le nuvole
coprono il sole
questo senso di vuoto
copre i miei sensi
e tu che sei nuvola
in balia del vento
confusa accetti
quei pochi raggi che ti trafiggono.
chissà se il cuore ti guida ancora
su strade già battute
e la terra ti sostiene;
quella persona che tu
incessantemente pensi
come un dolce ricordo
di tempi felici
che non ricorrono più
ti aspetta in quel posto
che chiamiamo Amore
del quale solo tu ed io
conosciamo il paesaggio
e quello che può darci.

Non so quale sarà
il senso della vita
senza la tua presenza
cammino come un fantasma
ripercorrendo strade
a noi note,
panchine, alberi, luoghi
che hanno veduto il nostro amore
crescere e sembrare eterno.

Non importa se il vento
ti porta in balia del suo estro
fermati qui, parlami come allora
quando eravamo solo
noi due
in un unico spirito

d'amore.

"[....]
Fredda nebbia,
neve, neve, neve,
acqua scorre in mille rivoli.
Scivolo, scendo!
Crollo, mi disperdo!
Giù nella terra penetro!
Aria, Aria dove sei?

Ah... Aria, vai libera,
viaggia veloce nel vento
raccogli sogni e sospiri
ma ogni tanto accarezzami
e là dove batte l'onda del mare
ballando ancora aspettami."


Giancarlo

...un lavoro che è dialettica con gli spazi del cuore...