due fiori e una roccia

sono cresciuto davanti ad una roccia in un bosco
quando ero solo un fiorellino mi sentivo solo
c'erano tante piante diverse ma io non ero uguale a nessuna pianta
e nessuna mi assomigliava molto
poi con il sole e la pioggia mi sono cresciute le foglie
ho sentito la neve e la nebbia posarsi
vicino a me c'erano delle fiorelline
ma non mi stavano molto simpatiche
che mi stavano sempre vicine e io volevo crescere
a volte tanta luce solare mi ha baciato come il sussurro d'amore di una mamma me ma poi tanta ombra e freddissimo
adesso tra i fiori sono uno dei più alti e quando c'è la brezza vedo molto lontano
conosco tanti alberi e sono un amico di tutti gli animali del bosco
da qualche alba mi sento veramente solo perchè molte piante intorno a me non ci sono più
io sento una luce più forte davanti a me
mi sta attirando e io andrò verso di lei
sento che ci sarà molta più luce dietro la roccia
e la vita con te

Benvenuto tra noi,
è la prima tua opera che leggo e sinceramente non so se volevi postarla su Fiori di poesia o su Fiori di parola. Il testo ha infatti un andamento piuttosto discorsivo e, con qualche segno d' interpunzione in più sarebbe stata una prosa poetica. Se invece è di una poesia che stiamo parlando ti consiglierei di sforbiciare qua e là per sintetizzare il tutto e conferire maggiore incisività al testo. Noi ci siamo per confrontarci rispettosamente e anche per darci e farci dare qualche consiglio.
Alla prossima.



Laura.