c'era

C'era l'arcobaleno sulla collina
acceso di prismatici colori
e la festa degli aquiloni sul prato,
ali di sorrisi infantili;
c'era l'acqua viva delle fonti,
frescura delle estati infuocate
e il ritornello inarrestabile
delle cicale nel sole;
c'era il sorriso schietto dei visi distesi
e la sera quieta per i sogni notturni,
c'era...

sera d estate

Grazie per la lettura

Carissimo Andrea,
la tua è molto bella soprattutto per le immagini e i giochi di colori e di suoni. Poi il silenzio e c' era... Tutto viene lasciato all' immaginazione. Molto evocativa soprattutto negli ultimi due versi. Se mi posso permettere, mi scuserai se sono invadente...usi due volte la parola sorriso una volta al plurale e una al singolare. La prima volta in quello che secondo me è uno dei versi più belli se non il più bello.

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ali di sorrisi infantili;

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Scusa se mi sono permessa.
Abbraccione e piaciutissima



Laura.

Grazie per la lettura, si' ora mi accorgo dell'uso dello stesso vocabolo, ma non posso fare piu' modifiche..

Caro Andrea, se pensi a una modifica, la Redazione può entrare nel tuo testo in qualsiasi momento. Comunicami anche privatamente se vuoi cambiare qualcosa. Comunque resta il pollice alzato per la tua poesia.
Bravo.



Laura.