zeus55555
00domenica 22 giugno 2003 14:52

UN MATTINO UNA FANCIULLA CIECA
VENNE AD OFFRIRMI UNA GHIRLANDA
DI FIOR AVVOLTA IN UNA FOGLIA DI LOTO.
E ME LA MISI INTORNO AL COLLO,
E MI VENNERO LE LACRIME AGLI OCCHI.
LA BACIAI E LE DISSI:
"SEI CIECA PROPRIO COME SONO CIECHI I FIORI.
TU STESSA NON SAI
QUANTO È BELLO IL TUO DONO".

BY PLAYBOY81 [SM=x142848]

[Modificato da redattore1 29/06/2003 16.38]

Cobite
00domenica 22 giugno 2003 17:19


Il suo cuore sentiva
e l’animo suo di certo vedeva…

Hai commosso anche me[SM=x142851]

Ciao

Giancarlo

P.S. ho spostato le poesia dedicate nell’apposita sezione "Lettere & dediche" ...




danzandosottolaluna
00domenica 22 giugno 2003 19:55

tenerissimo Zeus...un abbraccio commosso[SM=x142857]



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