DarioMenicucci
00venerdì 1 aprile 2016 20:45
Vorrei essere
i tuoi occhi
per vedere
il tuo mondo
le tue orecchie,
per udire
il suono
del tuo silenzio.
Cammino
intorno
alle tue mura
senza porte
cercando
uno spiraglio
per sussurrarti
il mio amore.
Sento
il tuo cuore
battere forte
tra queste pietre
così vicino
da percepire
i sospiri
della tua anima.
Eppure
sei
lontanissimo,
irraggiungibile
più distante
dell'ultima stella
spersa
nel cielo.
Ho coperto
di dolcezza
il tuo impenetrabile
scrigno
aspettando
un giorno
di poterti
incontrare.
DarioMenicucci
00venerdì 1 aprile 2016 20:47
Domani, 2 aprile, sarà la Giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo.
ylyl
00domenica 3 aprile 2016 13:04
Complimenti Dario, una poesia bellissima, commovente e piena d'amore.
Anemonephobia
00lunedì 4 aprile 2016 14:27
Grazie di cuore per questa poesia. So cosa vuol dire vivere con una persona cara affetta da autismo, e quella sensazione di non riuscire a comunicare con lei mi uccide ogni giorno. Ti ringrazio ancora per aver tradotto in parole i tuoi (ed i miei) sentimenti.
Sissi.87
00lunedì 4 aprile 2016 17:31
Mi ha commosso! Ho sentito sulla pelle il dolore di un genitore che tenta di penetrare il mondo sconosciuto del figlio. Una malattia che sfortunatamente colpisce tanti bambini e che poco la società' riesce a fare per offrire loro una vita completa. Un applauso
Melinda.S
00giovedì 13 ottobre 2016 21:01
Commovente e traboccante d'amore