Vieni a me

Nel ghiaccio e nell'ombra
risplende più viva e gioiosa
la tua luce;
vieni a me, dunque,
vestimi di fuoco,
consuma la mia febbre,
raccogli la mia essenza
nel calice delle tue mani.

una bellissima poesia d'amore, carica di passione.

Molto molto bella! Migliorerebbe anche di molto se fosse in metrica secondo me. Basterebbe davvero poco: qualche sillaba in meno, qualche accento spostato...

Vi ringrazio!

Hai ragione, Vinum, purtroppo sono del tutto ignorante in fatto di metrica, ho sempre scritto prestando attenzione al linguaggio e alle immagini (soprattutto a queste ultime) ma sono sempre stato un pigrone per quanto riguarda la metrica. So che la poesia è anche questo. Sarei felice di leggere una tua rivisitazione metrica della mia poesia, se la cosa ti ispirasse. Ancora un sentito grazie.

nel ghiaccio e nell'ombra
la tua luce risplende
più viva e gioiosa
vieni a me dunque, vestimi di fuoco
consuma la mia febbre
raccoglimi l'essenza
nel puro calice delle tue mani

ciao ho aggiunto "puro" per rendere un endecassilabo il tuo verso
ed ho usato "raccoglimi" per trasformare in settenario un altro verso.
questa è una forma senza rima di canzone, spero di non aver stravolto il significato della tua poesia, che secondo me rimane più bella nella versione originale

ciao

Devo ammettere che la tua versione, ylyl, mi piace molto. Grazie per il tuo tempo!

Carica di passione e bellezza.
Bei versi , complimenti.

E se usassi i meno eleganti senari? No è difficile. Basta eliminare qualche possessivo dove non è proprio necessario. Altra soluzione unire due senari, limarne uno e farne un endecasillabo. Resta comunque una ella poesia.
Piaciuta



Laura.