Vento tra i rami e schiaffi in faccia.

Sincerità apparenti,
sensazioni che furtivamente mi appagano.
La tempesta risuona in lontananza, mentre le foglie fuggono tremanti dalla furia del vento che mi incalza.
Camminiamo piano piano,
i nostri silenzi riempiono l'aria che ci sfiora,
poi...
d'improvviso...
freddo...caldo...sensazione di graffiante bruciore.
Le tue ultime parole che mi sbatti in faccia...
mentre scorgo lontano...
il tuo profilo...che camminando...fugge via da me.
Grazie.

sensazioni di bruciore/ le tue ultime parole che mi sbatti in faccia.

bellissima, è una ferita aperta da cui escono demoni che gridano.
ho provato quella sensazione

Davide

"...
La tempesta risuona in lontananza, mentre le foglie fuggono tremanti dalla furia del vento che mi incalza. ..."

Tempesta che arriverà, e, come intuisce Davide, lascerà una ferita aperta ...


E' fantastico, amico, come tu riesca a trasmettere emozioni con le tue parole.

Un abbraccio

Giancarlo cobite

Già il titolo condensa la poesia di questo dolore graffiante.

Un abbraccio