Ultimo giorno

Lo scricchiolio di sedie,
il vuoto di aule quiete
mai più io rivedrò ;
Il vociare pesante
nei corridoi di gente
ghermiti, scanditi
dall'urlo petulante
di una campanella
lo so, mi mancherà.
In fondo gli anni passano
veloci anche per noi
che abbiam la vita avanti,
che in un batter di ciglia
siamo dall'altra parte
del muro di cui noi
ridevamo dicendo
"Chi lo attraverserà mai?".
E invece siamo qui
sperduti ad un incrocio
di possibilità
e tutta questa vita
lo so, mi mancherà.

Eh...sono giovane ma...sembra passata una vita dal liceo. Quando si cambia e si cresce anche il tempo si dilata, e pochi anni possono diventare secoli. Non so se odiarti o farti i complimenti per quello che hai scritto

Quando le cose cambiano, non sempre finisce tutto, si aprono nuove porte su vie che forse mai avremmo pensato di poter percorrere. Magari è proprio in questo momento che si scopre la vera essenza della nostra vita e l'importanza esistenziale di ciò che ci aspetta.
E così la nostalgia si trasforma in aspettativa, in sogno, in proiezione al futuro. Di nuovo. E di nuovo.


Bello Klimt

Si vuole crescere... e non si vede l'ora di diventare grandi, ma poi... poi bisogna scegliere, e fare delle scelte comporta rinunce e responsabilità.

Bella la tua poesia.