Certo un po' tutto...Io aggiungerei anche
la storia di un'amore, il rispetto reciproco (in periodi di carenza va richiamato con forza),un minimo di programma comune di vita...Una cosa importantissima è non approfittarsi della disponibilità dell'altro e risparmiargli i propri"fantasmi". Se il dialogo è d'aiuto sempre per oggettivare le ansie, il monologo è una prevaricazione! Da grandi i propri problemi bisogna saperli risolvere, provvedere da soli, magari traendo spunti dal parere dell'altro.Il quale però dev'essere tutelato. Oggi ognuno ha i suoi problemi nella coppia: tutti si lavora, tutti abbiamo rapporti con gli altri, col denaro, con gli impegni vari.
Poi una bella litigata ogni tanto può accendere anche il desiderio, ma i litigi continui, i ricatti,il rispolverare gli zombie del passato sono la tomba dell'amore.
Comunque ci sono anche unioni contorte che durano in eterno nel reciproco tentativo di annullamento: Eros e Tanathos...mah!!!!!