Specchio bianco

Frammenti di conoscenza
imprigionati o dimenticati
giacciono in ogni punto
di questa piccola prigione
(l’unica compagna
un’immagine di me
sempre in mutamento)

feticci e pietre grezze
testimoni di poteri antichi
in mostra come in un museo
difendono il santuario
da ciò che non si vede

trofei di piccole avventure
conchiglie e strani manufatti
ricordi di tempi
che ancora devono tornare

istantanee di vite bloccate
appese a muri candidi
screziati d’impronte
mostrano brani dell’arte
donata e custodita

fogli accatastati
riflessioni di vita
germogliano in ogni punto
son sanguisughe di rimpianti.


Mick

[Modificato da Ultimamemoria 14/03/2003 22.11]

Ok ho sbagliato a scriverla oggi non ci sono con la testa giancarlo puoi cancellarla? io non ci riesco dice che non sono abilitato

Riguardo al'ultima riga... stavolta prendimi sul serio

Mick

Succede che se tu inserisci il tuo nome e la password al momento di inserire una discussione o una risposta non ti riconosca poi per le variazioni. Di questo me ne sono già accorto in passato.
Per cui ti conviene uscire con Logout e quindi rientrare con Login.
Al rientro potrai modificare (Edit) o cancellare la tua poesia.

Ciao e buona serata


Giancarlo

non so di che genere sia l'errore...
ma so che questi tuoi versi "schiantano"

Ade

Ok ci ho provato un mezzo migliaio di volte e non ce la faccio

1)Per prima cosa fai il LOGIN come Ultimamemoria;
2) proprio sopra alla tua poesia esiste il tasto EDIT, cliccaci sopra
3) modifichi la poesia e poi clicchi in basso il tasto: MODIFICA.

In bocca al lupo

Giancarlo

Fatto! Grazie giancarlo!