Tormentato dalle melodie
di alveari lontani
mi dibatto in un dormiveglia
senza tempo nè colore,
seminando dubbi
ad ogni passo
Il paesaggio si sgretola
al rallentatore
mentre volti familiari
sussurrano
meccanicamente
Il bianco ed il nero
diventano grigio nausea,
mille giorni si sciolgono
in un attimo