Senza più lacci e gravami

amcozza
00giovedì 10 marzo 2016 15:23
Senza più lacci e gravami
presto andremo via
ai fumi al vuoto e al pieno
al dolore e al grigio
malinconico che ci assorbono
allo spasmo di solitudine
che l'anima torce
le spalle volteremo
e cerea trionferà la morte.

Caduta ogni angoscia
in nessun luogo sarò più
pure al silenzio assoluto
sarò sordo e il cuore
affrancato del suo battito
troverà quiete e riposo.
Separiamoci senza rimpianti
e stupori mondo senza fine e scopo:
addio, ti lascio buio e luce!

Vano tutto declina e perisce
sai amore e fiore che profumi
sole tiepido che mi desti!
Su, vai oltre famelico vuoto
qui non puoi più ingozzare nulla!

Nessun giorno non tramonta
comune e uguale è il destino
così è e fatale deve essere
dopo spari o inesplosi
di sogni e di illusioni.
Continuerà senza nessi e dèi
a comparire e scomparire la vita
febbre che in altri si replica
e a futuri commiati già rinvia!

Incapace di traversamenti alati
marcirò come vecchio relitto
sulla stigia spiaggia
e se mai ritrovato un giorno
non si saprà neppure chi fui!
ylyl
00mercoledì 16 marzo 2016 22:15
amcozza, 10/03/2016 15.23:



Nessun giorno non tramonta
comune e uguale è il destino
così è e fatale deve essere
dopo spari o inesplosi
di sogni e di illusioni.
Continuerà senza nessi e dèi
a comparire e scomparire la vita
febbre che in altri si replica
e a futuri commiati già rinvia!





Molto bella la tua poesia, in particolare questi versi che fanno capire che è importante accettare la morte come normale decorso della vita anche al di fuori delle consolazioni e delle false speranze di miglior vita delle religioni.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:12.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com