frank.19
00domenica 23 agosto 2015 04:47
Ed è con le lacrime agli occhi che vi narro le mie avventure
dove ci sarebbe poco da parlare e tante lacrime da versare.
Ed è coi sorrisi infranti che raccolgo i miei pezzi di cuore
che tutti hanno calpestato non preoccupandosi del mio dolore.
Ed è con i volti stanchi che gli altri ascoltano queste parole
che nessun dio e neanche i santi hanno mai osato pronunciare.
Ed è con la schiena stanca che io mi chino a racimolare
palle di neve e frammenti di cuore, pezzi di storie vissute a metà.
Ed è con il capo basso che io ammetto di aver sbagliato
ma solido quando sincero, giuro di averci sempre creduto.
macrino
00domenica 23 agosto 2015 09:54
Molto intensa e vissuta.