Il tuo fluire tra il mio desiderarti
è un ruscello d’esuberanti acque,
è fonte limpida e mi fa specchio
nell’immaginarti(...)
E se dell’amore s’avverasse l’ora
un lampeggiare s’aprirà dal buio
e quest’anima vinta nell’assenza
troverà la luce d’un sorriso atteso.
Ben ritrovato anche da parte mia, Renato!
Ok, non mi smentisco: speme e ardente donna non fanno parte del linguaggio che amo ma i versi che ho quotato sono molto belli, specialmente per colei a cui sono dedicati!
Ciao
Ros/Rosanna/Versolibero/insomma sempre io