SCHIAVI 26 MARZO 2020

L'azzurro
non è più azzurro
nemmeno nei tuoi occhi.
Oggi
anche la pioggia è spenta
e domani, chissà dove sarà.

Respirano sempre più piano i vecchi
faticano sempre più le loro braccia
s'allontanano ogni giorno un po' di più
le nostre carezze.
Noi figli inconcludenti
non sappiamo frenare
questo sintomo di morte
e nemmeno un ultimo saluto
verrà a conforto.

Schiavi di questo mondo infetto
bruciamo in fretta pagine e ricordi,
lacrime e luci
quando si fa sera

poche lettere d'addio
pronunciate orribili
in faccia al vento freddo.

stesso colore ,dell'ieri antico...ti rileggo oggi, e riverente ti applaudo sempre...Lucimaest