SAGGIO CONSIGLIO

SAGGIO CONSIGLIO

Un giorno ebbe a dirmi mio padre:
"Figlio mio, nella vita non ti ostinare
ad inseguire ricchezze a ogni costo,
poiché dopo, per un qualsiasi motivo
e proprio quando meno te l'aspetti,
potrebbero esse venirti a mancare;
a parer mio, invece ti conviene
perseguire in te tutte quelle doti,
come la cultura e l'abito morale,
di cui mai nessuno o nessuna cosa
potrà in qualche modo privarti
intanto che trascorri la tua esistenza".

Allora avevo solo quindici anni
e già trovai il consiglio paterno
un qualcosa di altamente nobile,
nonché degno del massimo rispetto;
per cui all'istante ritenni molto giusto
dargli la mia dovuta considerazione
e cercare di seguirlo con ogni mezzo,
preoccupandomi nello stesso tempo
che anche gli altri miei coetanei
ne avvertissero l'inestimabile pregio
e si adoperassero così con entusiasmo
per dargli la massima applicazione.

Oggi, a distanza di decine di anni,
il tempo ha dato pienamente ragione
alle parole del mio saggio genitore
ed anche me ha premiato senz'altro,
per avere io sempre concesso loro
ogni mia stima ed ogni mia fiducia;
infatti, è stato proprio grazie ad esse
che si è evoluta positivamente la mia vita,
avendo conseguito una ricchezza spirituale
di cui mai e poi mai potrò essere privato,
anche se su di me dovesse abbattersi
la calamità più tragica e più catastrofica.

poetasenzanome

(Sito Personale)

[Modificato da poetasenzanome 19/09/2003 7.02]

E' difficile trovare un giovane così saggio da seguire la saggezza dei padri, generalmente i giovani rivendicano il diritto di commettere gli stessi errori.

Evidentemente la sua saggezza già albergava in te, complimenti Luigi.



Giancarlo