QUELL'ABITO

QUELL'ABITO



Tra poche ore
infilerai quell'abito
che sognavi fin da bimba,
sarai emozionata e felice
mentre tuo padre ti accompagnerà
verso il ragazzo che ami
e ti donerà a lui.

Saranno perle di cielo
quelle che sgorgheranno
dagli occhi di chi ti ama
il passo più generoso
che qualcuno possa compiere
affidare la propria principessa
ad un altro;

lasciare libera di volare
quella farfalla
che solo ieri era la nostra vita
immaginarla ancora piccola
mentre tende le manine
verso di noi
in un gesto d'abbandono.

Saranno immagini che
ci rimanderanno alla tua infanzia,
quelle che ricorderemo
quando la cerimonia sarà terminata
e tu partirai
con un nuovo cognome
verso una nuova vita
dove l'arcobaleno
tocca la terra
e bacia la vostra unione.

FIORE - Questa volta lasciatemi/essere felice/a nessuno è successo niente. Pablo Neruda

[Modificato da fiordineve 05/02/2006 17.23]

Credo che sia proprio vero, da quell'altare si apre una finestra verso il ricordo e non si può fare a meno di piangere...


Bella poesia

Gae

La tua poesia mi ha portato indietro
nel tempo e mi ha fatto ricordare
il matrimonio di mia figlia...
sono momenti bellissimi anche se segnano
il grande distacco dai figli

ottimista............... bella ma non condivido, troppe volte dall'altare all'Inferno il passo è breve. ave

Un giorno speciale per loro, ma anche per i genitori che amano i figli.

Un applauso e tanti Auguri

Giancarlo cobite

delicata della malinconia di un genitore che guarda i figli ormai grandi...

credo che vedere i figli felicemente sistemati sia tra la massima aspirazione di un genitore specialmente quando il proprio legame ha tenuto stagno alle varie insidie durante i lunghi anni...

bella e "sofferta" la tua poesia...

Scritta qualche anno fa quando sognavo il matrimonio delle mie figlie.

Veramente non ho pianto, troppa la felicità sui volti dei ragazzi, ho gioito per loro, come gioisco ora notando quanto si amino come allora e forse di più.

Inveitabile sentirne la mancanza in casa: vi era l'uragano prima, ora regna anche il silenzio.