Chissà che cosa ti direbbe d'Annunzio... Secondo me non ne sarebbe molto felice
A me comunque piace, anche se, non avendo mai studiato troppo approfonditamente d'Annunzio, non posso darne un giudizio particolarmente approfondito e competente. Per quello che ricordo da qualche lettura dell'Alcyone e della Pioggia nel pineto penso che tu abbia ricostruito per bene il ritmo dei suoi versi e che tu abbia messo in versi un'ideale continuazione della poesia originale.
Un ottimo esempio di come l'arte e la poesia non si arresta mai entro i limiti di una singola opera, ma continua a riecheggiare nel corso degli anni e a rendersi disponibile a nuovi adattamenti.
Bravo!