Piccole vite

Respiro
lentamente i secondi
mentre scruto il profilo
del tuo volto,
luminoso come il sole
quando nasce sul mare

Dormono ancora
le tue parole,
mentre avanzi sicuro,
con le braccia protese
come vele verso il porto

Sei impaziente
di sfiorarmi i capelli
li intrecci con amore
e poi li leghi
con un filo d'erba
ed io trattengo
risa di solletico

I tuoi occhi
sono corolle di girasole,
i capelli
scarabocchi sul viso
e nel timido labbro
-morsicato-
sveli emozione lieve

Colgo il raggio lunare
che muta in lucciola
nel tuo sguardo
ed io non so celare
quel mezzo sorriso
quando fai le spallucce,
sornione.

Con te pedala lesta
la vita all'alba
mentre io mi spasso
a mangiare
colazioni di plastica
e tu, ti diverti
a servirmi spaghetti
dopo il caffè

Resta una smorfia buffa
che metto da parte
coi cuori di carta,
i fiori di campo
e gli strass sull'orologio,
mentre canticchio
una canzone per te

tu schiudi il dolce
segreto della vita
con quel sorriso bucato
che sgorga
dal tuo cuore bianco

in te
la mia infanzia
in dissolvenza

Mi hai risvegliato ricordi, nostalgie e la dolcezza compensa il bruciore delle ferite.

Grazie Matteo per avermi letto,
buona domenica

scrivi bellissime poesie d'amore ( anche un po' scanzonate iriniche, come questa....)
besitoSSSSS
Lamberto

che viste con i tuoi occhi,
con tenera emozione,
assumono il valore che solo
i sentimenti sanno coronare
di unicità : visioni sognanti e reali
per porgere il tuo animo sereno
e capace di intrecciare nel tempo
il cuore bambino ed incontaminato.

Un abbraccio
Dany

Interessante Canto, Ivy
Bella!

Ti abbraccio

Dolcissima!
Come un sole di primavera la sento nelle pelle.

Un abbraccio


Giancarlo

fermi immagine, che ti fanno viaggiare nel tempo dei ricordi lieti
Bella, Ivy



Lucia