PRIMO GIORNO DI SCUOLA
Questa mattina le strade
si presentavano invase
da frotte di bambini:
con il candido colletto
sul grembiule ben stirato
e la cartella piena zeppa
di libri e di quaderni,
si mostravano impazienti
di far ritorno ai vecchi banchi.
C'era là che li attendeva
qualche buon ricordo ancora,
come una lode del maestro
o il caro incontro di un compagno.
Intanto che verso scuola
si dirigevano ansiosi,
lungo gli ampi marciapiedi
essi saltavano felici
e di cento vocii chiassosi
riempivano ogni via.
Soltanto i piccoli primini,
stretti alle loro mamme,
apparivano titubanti;
anzi, con le lacrime agli occhi,
si preparavano alcuni a dare
i loro primi passi
nel cammino del sapere.
poetasenzanome
[Modificato da poetasenzanome 29/11/2003 8.07]