Miriam
Bimba che corri allegra nella campagna dei nostri desideri hai gli occhi neri come gemme in fondo ad un profondo pozzo e i tuoi capelli corvini disegnano il tuo volto paffuto.
Sorridi e la tua vocina ilare si perde nel vento d'un pomeriggio inoltrato di qualche anno fa.
Miriam.
Dove sei finita? Forse il nascondino è ancora il tuo gioco preferito?
Oggi nei miei pensierii sei tornata e come un uragano di emozioni mi hai travolta.
Riesco ancora a sentire la tua voce che mi chiama. Dietro i lenzuoli stesi ad asciugare ti nascondi e ci riesci bene, bambolina.
Qualcuno ti prende sotto le braccia e inizia a farti roteare e il tuo sorriso e la tua risata son quelli di tutto il mondo.
Sei bella e quel qualcuno sostieni che somigli a me. Non ha torto, nelle mie foto da bambina ritrovo te, è tutto vero.
Il tuo nome è la nostra storia eppure ti han dimenticata.
Io ti conserverò per sempre dentro e saranno tanti i giorni in cui come oggi mi verrai a trovare, a ricordare che un tempo sei esistita anche tu e non eri solo una bugia.
Hai risvegliato in me, l'istinto materno che si è assopito ancora una volta.
Te quiero por siempre niña pequeña.