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FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... » FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... » Fiori di pensiero » Fiori di poesia

Daili

00martedì 2 giugno 2015 16:26

C’è una domanda sospesa sullo scatto anni cinquanta
di una foto in bianco e nero nel web:
una maestra col colletto bianco
che non sa di pixel e di scanner

il rouge in love delle labbra non supera la griglia
dell’immagine raster , sta dentro la memoria
delle bimbe in divisa per il saggio di ginnastica
raccolto in un profumo di violetta
e in un tocco di mani di panna
sulle spalle in crescita

Quante figlie ha una maestra che non ha mai partorito?
C’insegnò a camminare verso la conoscenza:
ancora la sento vicina quando m’inzuppo il naso
dell’odore di carta e d’inchiostro
non la ricordo in cattedra

il suo corpo si espandeva
dal primo all’ultimo banco
come l’ala di un angelo
la penna rossa e blu non perdonava
nessuno scarabocchio
ma le sue braccia
accoglievano tutti gli errori

e quando chiamava a raccolta i Valori…
avreste dovuto vedere come uscivano ordinati
dalle pagine dei libri
e si mettevano in riga senza fiatare
tutti i fanti

l’Onore, il Sacrificio,il Coraggio,l’Onesta, l’Amor di patria…

ancora me la sento accanto la signorina Marsiglia
la calzo come un guanto attraversando
questo tempo che a volte mi confonde
che cerco i vecchi fanti…

forse sono morti tutti quanti
al fronte dei mutamenti

02-06-15

garofano a.

00martedì 2 giugno 2015 19:45

è vero, onore alla nostra Patria, di una sola bandiera una grande storia e centomila cani rabbiosi che si contendono la preda,e allora viva la repubblica e viva l'Italia unita,
e grazie della tua lirica in cui mi ci vedo anche io, la mia,di maestra, si chiamava Maria e il resto lo hai detto tu.

Ciao benvenuto, Pino

cripaf

00mercoledì 3 giugno 2015 10:31

Re:

e si mettevano in riga senza fiatare
tutti i fanti

l’Onore, il Sacrificio,il Coraggio,l’Onesta, l’Amor di patria…

ancora me la sento accanto la signorina Marsiglia
la calzo come un guanto attraversando
questo tempo che a volte mi confonde
che cerco i vecchi fanti…

forse sono morti tutti quanti
al fronte dei mutamenti

bè, più che la maestra con la penna rossa e blu qui magistralmente disegnata dalla tua poesia è un tempo che se n'è andato insieme a lei, al fronte dei mutamenti, come concludi tu.
Onore, sacrificio, coraggio, onestà, amor di patria
sembrano tutte parole scritte su un vocabolario che nemmeno sulle bancarelle a mezzo euro al kg si trova più, sostituite da centomila pagine esplicative della parola "consumo" e altrettante sulla parola "disonestà" . Ok, ci si potrebbe dilungare all'infinito su una pagina del genere che ha la capacità di richiamare per ognuno una maestra, una scuola abbracciata dal primo all'ultimo banco ma nello stesso tempo di far riflettere sui mutamenti già avvenuti e quelli che avverranno.
felice di ritrovarti qui
ciao e benvenuta
franco

Rosy.S

00mercoledì 3 giugno 2015 18:47

Ma chi poteva mai essere questa Daili,

questa Daili che scrive così bene?

Ma che bello amica cara, trovarti qui [SM=x142842]

Benvenuta! [SM=x142944]

Appena ho letto questa prosa poetica ci ho sentito "della stoffa"
e per stoffa intendo non solo la scrittura nel senso di "come" scrivi ma anche di "cosa" dici, come in questi versi:

...
Quante figlie ha una maestra che non ha mai partorito?
C’insegnò a camminare verso la conoscenza:
ancora la sento vicina quando m’inzuppo il naso
dell’odore di carta e d’inchiostro
non la ricordo in cattedra

il suo corpo si espandeva
dal primo all’ultimo banco
come l’ala di un angelo
la penna rossa e blu non perdonava
nessuno scarabocchio
ma le sue braccia
accoglievano tutti gli errori

e quando chiamava a raccolta i Valori…
avreste dovuto vedere come uscivano ordinati
dalle pagine dei libri
(......)

l’Onore, il Sacrificio,il Coraggio,l’Onesta, l’Amor di patria…

ancora me la sento accanto la signorina Marsiglia
la calzo come un guanto attraversando
questo tempo che a volte mi confonde
...

Ho quotato i versi a me più congeniali; grazie per questa entrata anche festiva, io ieri ero fuori e quando a sera sono tornata a casa, ho dato un'occhiata (con un'occhio solo, ché l'altro era addormentato) e, trovandoti fra noi, mi sono detta: la giornata non poteva finire meglio!!! [SM=x142872]

Un grande grande abbraccio con l'affetto di sempre.

Daili

00giovedì 4 giugno 2015 07:22

Re: Re:

cripaf, 03/06/2015 10:31:

e si mettevano in riga senza fiatare
tutti i fanti

l’Onore, il Sacrificio,il Coraggio,l’Onesta, l’Amor di patria…

forse sono morti tutti quanti
al fronte dei mutamenti

....
felice di ritrovarti qui
ciao e benvenuta
franco

Grazie a te, Franco( poi mi spieghi come hai fatto a intuire che Daili sono io....nick da quattro soldi e cinque combinazioni che non offrono molte scelte [SM=x142852]

...)

Grazie del riscontro, questo testo l'ho messo in piedi su una vecchia foto che è finita su fb e che non so se si può inserire anche qui, probabilmente sì, ma ancora non sono pratica...ti ringrazio di averne colto lo spirito che non era solo quello di omaggiare un'insegnante di vecchio stampo che mi è rimasta nel cuore-per quanto meriti questo anzi ben altro il suo ricordo, testimoniato dai riconoscimenti di ricordi che sono affluiti in fb accanto a questa foto- ma anche dalla riflessione che faccio spesso su quanta influenza possa avere la scuola di ogni tempo nella formazione delle giovani menti- purtroppo i programmi scolastici privilegiano l'informazione alla formazione- oggi non si canta più il 24 maggio, i miei figli nemmeno la conoscono...) beh insomma eccomi qua e sono felice anch'io di rileggerti, sai bene con quanta fatica per me ma anche con quanto interesse per l'originalità della tua scrittura e dei temi che affronti
a presto rileggerci

Daili

00giovedì 4 giugno 2015 07:30

Re:

garofano a., 02/06/2015 19:45:
è vero, onore alla nostra Patria, di una sola bandiera una grande storia e centomila cani rabbiosi che si contendono la preda,e allora viva la repubblica e viva l'Italia unita,
e grazie della tua lirica in cui mi ci vedo anche io, la mia,di maestra, si chiamava Maria e il resto lo hai detto tu.

Ciao benvenuto, Pino

Grazie a te, Pino, di essere intervenuto.
Mi dicono che le maestre - e i maestri- di un tempo - specie quelli dei miei tempi che sono lontani, usavano anche le bacchettate...ecco questo non andava bene, ma la mia maestra era di un vecchio stampo nuovo evidentemente e meno male!!!
Fra i tanti bei ricordi, mi ha lasciato la base delle priorità dei Valori etici nella vita di ogni persona, i fondamentali, e di questo ancora la ringrazio
Ciao

Daili

00giovedì 4 giugno 2015 07:33

Re: Ma chi poteva mai essere questa Daili,

Rosy.S, 03/06/2015 18:47:

questa Daili che scrive così bene?

e già... di chi poteva essere questa fantasia sfrenata nella scelta di un nick così originale?
Benritrovata Ros, mi mancavano i tuoi riscontri, il tuo modo unico di saper cogliere all'interno della scrittura anche il non detto
un abbraccio

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