Orde di pensieri mi invadono,
scariche neurali,
folli corse tra pieghe di cervello,
qui dentro tutto sembra esplodere,
sotto forma di amnesie e rimembranze,
stringo le mani alle tempie,
ma,
incuranti,
schizzano fuori come saette,
e rifuggono lontano;
dispersi nell'aere.
Giancarlo