Da stamane il sole sta combattendo tra le molte nuvole, tenacemente tenta di farsi spazio per poter dare il suo massimo calore alla terra. E da qualche minuto dà il via ad ampie schiarite, come me è riuscito a fugare le nuvole, i dubbi.
Ma ecco la nuova novella: anche quando le nuvole torneranno non mi recheranno più alcun danno, non mi toglieranno il sorriso, non mi faranno mai più triste, saranno nuvole amiche, non dovrò più lottare come il sole per poter splendere, per poter essere felice. Sono libero di pensarti meravigliosa donna e nel mio forzato non vederti mi vedrai aspettarti sereno, soave. Nulla mi distoglierà da te, dalla tua dolce essenza, non esisterà più distacco, non esisterà più divisione.
Come una libellula che volteggia delicatamente, sotto a questo cielo di nuovo limpido, tu mi giri intorno, m’inondi della tua luce, del tuo calore rigenerante. Non può che essere raggiante il mio viso, profondo il mio benessere, perché la tua presenza, la tua compagnia, ha effetti sorprendenti, tu dai mille significati all’ovvio, al banale, tu illumini ogni cosa, tu mi liberi la mente, tu mi porti altrove, in un’altra dimensione, mi fai camminare a un metro da terra. Mi nutro di te, sei vitamina della mia anima, del mio cuore, del mio corpo, come corrente elettrica tu accendi miliardi di luci, accendi me!
Questo pomeriggio mi vede ancora insieme a te, come sposi in viaggio di nozze, in luna di miele, lungo un itinerario di felicità senza fine, senza ritorno, eterno!
(a una persona meravigliosa)
Piero