pillola rossa
00venerdì 7 gennaio 2011 14:49
Nudo

Nudo ricambio
d’ autunno le vesti
Fuggon le foglie
a storno di uccelli
come nomi nel vento
Mia la natura di ingeguarmi,
a trovar nuove voglie
e un richiamo alla vita
stretto forte alla terra.
montesi luca
00venerdì 7 gennaio 2011 15:36
per non scappare
ho camminato per sentiere stabiliti
con persone che mi hanno aiutato a crederci ancora.
ora che mi trovo come aver esaurito ogni ogni possibilità
c'è tanta voglia di scappare
ma la tua poesia mia da la forza per capire che le cose cambiano,
e cambiamo anche noi basta che lovogliamo,
non per forza nascondendoci,
ma vestendoci di nuovi colori.
pillola rossa
00venerdì 7 gennaio 2011 15:49
Bravo Luca, hai colto il punto. Le possibilità se non sono infinite perlomeno sono tantissime, tutte quelle che ci diamo giorno dopo giorno.
Sono contento ti sia piaciuta
Grazie
Nico
Cobite
00sabato 8 gennaio 2011 07:50


Buona trovo la forma e anche il contenuto, pur nel breve canto poetico, mi convince perché ha, a mio avviso presenta, una malinconica ma giusta intuizione: la natura ogni tanto sacrifica parte di se per purificarsi e rinnovarsi, così dovremmo fare anche noi.

Un applauso. [SM=x142874]

[SM=x142897] Giancarlo
pillola rossa
00sabato 8 gennaio 2011 15:24
Scrivere una poesia è sempre emozionante . Lo è anche leggere i vostri commenti e sapere che vi è piaciuta. Ogni volta mi sembra di aver donato e di aver ricevuto qualcosa...grazie
Nico
Cobite
00lunedì 10 gennaio 2011 09:50


Ed effettivamente, Nico, sai donare emozioni. [SM=x142891]

Grazie. [SM=x142897]

Giancarlo
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