calosgheron
00martedì 19 giugno 2018 16:07
Nel nero più profondo...
Scendere in un pozzo buio,
sentire il freddo nell’anima;
aggrapparsi a Dio,
e...non trovare la Sua mano.
Scuotersi e reagire,
sognare, sino ad illudersi...
e poi...precipitare nel buio,
di quel pozzo infinito.
Vivere, morire...
soffrire, gioire...
pregare, sperare...
risalire, poi...ricadere!
Fino a quando...Dio mio?
Verso dove....Padre?
Guardo la Tua Santa Madre,
e prego: “dammi Luce e Misericordia”!
macrino
00venerdì 22 giugno 2018 09:01
Piena di pathos e di una disperata speranza. Bravo!