NOBILE OBIETTIVO

NOBILE OBIETTIVO

Mai chiederò a madre natura
di risparmiarmi quei compiti
che potrebbero, a parer mio,
rivelarsi i più incresciosi;
come pure in nessun caso
la implorerò di evitarmi
tutte quelle disavventure
da me ritenute le più terribili,
dal momento che sempre
mi sono considerato un essere
né pusillanime né codardo,
tantomeno abituato a tenersi
lungi da ogni pericolo.

Come la temerarietà dell'eroe
così l'animosità del guerriero
hanno ogni volta caratterizzato,
fin da quand'ero bambino,
sia il bellicoso mio spirito
che l'indomita mia personalità,
per cui non può essere stimato
un fatto molto stravagante
che non abbia mai io voluto
sottomettermi a nessuno
e piegarmi a quegli ordini
che per niente condividevo.

Tutta la mia vita, dunque,
anche se tra alti e bassi,
si è rivelata una battaglia
davvero aspra e continua,
naturalmente non per condurre
la mia interminabile lotta
contro alcuni dei fantasmi
del mio travagliato passato,
bensì contro una società
assai melensa e corrotta,
la quale dell'ingiustizia
e dell'imperterrita disonestà
spavaldamente faceva
i suoi vessilli detestabili.

Ma alla fine con orgoglio
posso decisamente affermare
che in nessun caso sono stato
costretto a soccombere
o a ripiegare qualche volta
su una soluzione di comodo,
per evitare di essere messo
odiosamente alle corde
oppure fuori combattimento.

In questo modo sono riuscito,
molto onorevolmente
e con una certa soddisfazione
dell'animo e dello spirito,
a salvaguardare l'integrità
della mia retta coscienza
e a continuare ad insignirmi
del titolo di cavaliere
senza paura e senza macchia.

poetasenzanome

(Sito Personale)

Bravo Luigi
rispecchi un po' il mio essere: per le giuste convinzioni guerriero.



Ciao amico


Giancarlo cobite