Me gusta guardarla

Me gusta guardarla
quando legge sul divano
in pigiama, spettinata
pura com'è senza additivi.

Me gusta guardarla
quando siamo a letto
e stiamo per godere
lì amico,
mi piace un sacco il suo viso
le sue braccia mi riavvicinano al mondo.

Me gusta guardarla
nel miracolo che offre lo specchio
prima di uscire da casa,
nel tempo che mi concede l'ascensore
prima di andare via,
mentre parla con la gente e accende tutto
con la sua luce.
Me gusta guardarla
mentre leggo una poesia per lei,
quando si perde
e non sa che la sto osservando.

Me gusta guardarla
quando si raccoglie i capelli
lasciando scoperta la calligrafia del suo collo.

Me gusta guardarla
quando mi immergo sotto il suo ventre
con l'animo giusto per un orgasmo
mentre studia e lascia che mi beva il suo sorriso.

Me gusta

e non c'è niente di meglio.

Una donna che bisognerebbe inventare...

Mi piace questa tua poesia che scorre come una canzone venata di allegria e di un certo erotismo schietto ma non volgare. Complimenti.

Mi piace la tua interpretazione