frank.19
00venerdì 18 dicembre 2015 21:49
La vita è una merda, lo sappiamo tutti;
politici, preti, bastardi e cornuti.
Patiamo i bisogni e soffriamo i dolori
dal primo minuto, all'ultimo fiato
inutili trovo i discorsi buonisti
di amici dementi che parlano per altri
non servono a nulla, nemmeno commento
che la vita è una merda lo capisco da solo.
La vita è una merda, come quella d'un cane
fieramente distesa su quel bel marciapiede
non come il mio gatto che scava la fossa
ma io non ci entro, la mia vita è più grossa.
La vita è soltanto pianto e sofferenza,
quando quel nostro caro ingombra la tomba
gridiamo e piangiamo senza vergogna
nemmeno tristezza o malinconia
la nostra è soltanto invidia egoista
avremmo voluto crepare noi altri.
La vita è una merda e ci metto la firma,
vuoi farmi un favore, colpisci per primo
così me ne vo' davvero in gran stile
col sangue perduto dalle mie vene.
La vita è una merda per me e per voi tutti,
se non ci credete provate a buttarvi
la liberazione ci aspetta un bel giorno
per ora soltanto la grossa illusione,
la luce del sole, calore e persone
risate, ballate e giornate festose.
La vita è una merda, io sono una mosca
mi piace sguazzarci, è lontana la fossa...
giovalanga
00domenica 20 dicembre 2015 23:28
Buonasera Frank, ho letto questa tua poesia e sinceramente trovo che possa esserne fatta una canzone.
Io, da pessima scrittrice qual sono, l'ho trovata bella anche se non so se tale modo di scrivere sia appropriato a questo Forum.
Ma ribadisco: ne uscirebbe sicuramente una canzone vincente.
Ti auguro una buona settimana,
Gio
frank.19
00lunedì 21 dicembre 2015 03:07
Grazie Gio, infatti io l'ho "creata" proprio canticchiandola sotto la doccia, e poi con più calma ciò ripensato e l'ho buttata giù sul foglio, probabilmente perdendo anche qualche rima che mi era uscita bene...
Mi capita spesso di scrivere in questo modo, quindi non so...magari un bel giorno sarebbe davvero il caso di provare a musicare qualcosa, anche se non sono assolutamente un cantante.
In questo caso specifico, come contrasto col tema trattato, mi piacerebbe molto (ed era proprio il modo in cui la canticchiavo) una musica allegra, spensierata, magari con una bella chitarra classica ad accompagnare; pensavo a qualcosa tipo "il sociale e l'antisociale" di Guccini. Perchè con questo tema probabilmente un tipo di musicalità "cupa" sarebbe troppo scontata.
Anemonephobia
00lunedì 21 dicembre 2015 13:11
Nonostante si possa discutere all'infinito sul fatto che la vita possa essere una merda o meno io l'ho apprezzata proprio per la sua crudezza e discorsività. Complimenti. Se mai la musicherai sarò felice di dargli un ascolto.